Terza vittoria consecutiva in casa. La crescita della Montesi si manifesta solo nella palestra di via Kennedy e il problema principale ora è la continuità di rendimento.

MONTESI: Alessandri, Colecchia, Cristiano, Filippini, Illuminati, Maffei, Pagnini, Pimpinelli, Ricci, Salvi, Vellini, Campanelli (L). All. Renda.
 
CSI: Nicolai, Ciuffoli, Simoncelli, Andreazzo, Falcioni, Mulato, Giovannotti, Leglib, Cetrone, Sorcinelli, Lanari (L). All. Sorcinelli.

ARBITRO: Merendoni.

PARZIALI: 27-25, 25-21, 13-25, 25-22.

I SET. Ottimo l’inizio di gara con un testa a testa ricco di buone azioni e bel gioco. La difesa del Pesaro tiene e i fanesi passano solo con i due schiacciatori Sorcinelli e Ciuffoli. Il primo strappo e griffato Montesi con gli attaccanti ospiti che sbagliano qualche pallone di troppo. Pesaro raggiunge un massimo vantaggio di sei punti (19-13) e per un po’ riesce a mantenerlo. Negli scambi finali, però, ai pesaresi manca il colpo del ko e il Fano prima recupera tre punti (23-20), poi addirittura pareggia (24-24). Ai vantaggi la Montesi vince grazie agli attacchi di Alessandri e a un errore sorprendente di Sorcinelli in ricezione.

II SET. Il secondo è il set più bello anche se è il meno incerto. Gli scambi si allungano perché le difese si equivalgono, ma le schiacciate di Alessandri e le difese di Ricci permettono alla Montesi di stare davanti all’avversario fino alla fine. In questo set infatti, i locali non perdono la concentrazione, mentre il Fano perde la pazienza con Sorcinelli ammonito per proteste in un momento cruciale. Pesaro vince senza affanni e per i tifosi sembra quasi una novità.

III SET. La Montesi potrebbe far suo lo slogan di una nota tv a pagamento perché ti sorprende sempre. Dopo un set vinto per la prima volta con autorità, gioca malissimo il terzo parziale, senza mai aver l’opportunità di mettere in discussione il risultato. Merito anche del Fano che ha visto l’avversario in lieve difficoltà ed ha alzato il ritmo, generando un caos cosmico nella metà campo pesarese. Laura Renda tenta un paio di cambi, ma la scossa non rianima la squadra e si va al quarto set.

IV SET. Pesaro non è ancora scesa dalle montagne russe. Dopo la salita dei primi due set che ha portato in alto la squadra, la discesa vertiginosa del terzo ha riportato la Montesi in basso, ma non così tanto da compromettere l’ultimo set. Fano infatti parte male e il vantaggio dei locali lievita fino a quota sette (19-12). Il sali-scendi non è ancora finito. Pesaro crolla e dal 21-16 si lascia rimontare fino al pareggio. Nel finale però la giostra si ferma e con calma la Montesi vince con un muro e un attacco vincente di Ricci. Pesaro lascia l’ultimo posto del suo girone ed è ora attesa al Pala Snoopy per il derby. Una trasferta breve ed impegnativa e per i tifosi sarebbe il miglior regalo di Natale trovare la prima vittoria fuori casa proprio con la Snoopy che sta dominando questa prima fase del campionato di serie C.

Da Nuova Montesi Pesaro