Nel momento in cui sulla costa si realizzerà una vera integrazione fra le strutture sanitarie di Pesaro e Fano, per l’ospedale di Urbino si aprirà un ulteriore ruolo da protagonista. L’integrazione, e non la duplicazione di servizi, è infatti la garanzia per ottimizzare le risorse e qualificare il sistema, dando all’area nord delle Marche una struttura ospedaliera più qualificata.

Questo è un interesse di tutto il territorio, e come ci ha garantito l’assessore regionale Almerino Mezzolani, l’ospedale di rete di Urbino non potrà che ampliare la propria funzione all’interno del territorio di riferimento e su area vasta. Quello che chiediamo, è che questo ruolo sia affermato anche per quanto riguarda la possibilità di ricoprire tutti i posti sanitari dirigenziali e non (Primari, medici  e personale).  Importante sarà mantenere il supporto amministrativo, fondamentale per l’autonomia della struttura sanitaria.

Siamo in una condizione favorevole. Infatti anche le strutture dei Poli Ospedalieri di Cagli e Sassocorvaro  hanno trovato una loro vocazione e funzione all’interno del sistema sanitario della Zona 2 di Urbino. I servizi sul territorio, come il Dipartimento di Salute Mentale, la rete dei Consultori, il Dipartimento di Prevenzione, la Riabilitazione, sono realtà che stanno avendo una buona integrazione con tutti i Comuni del territorio. Si sta inoltre potenziando l’attenzione verso gli anziani non autosufficienti, aumentando i posti di “residenza protetta” nelle case di riposo dei vari Comuni.

Da queste considerazioni origina la convinzione che il Piano Sanitario Regionale sta dando buone risposte. La sanità marchigiana ha peraltro risolto parecchi problemi, compreso il raggiungimento dell’equilibrio finanziario, mantenendo elevata la risposta ai cittadini. Diamo quindi atto all’assessore Mezzolani di questo buon lavoro. Siamo anche molto soddisfatti della bella notizia relativa ai 3 milioni di euro in più assegnati alla Zona 2 per fronteggiare i bisogni strutturali, di personale e per i progetti legati all’area vasta.

Dal Comune di Urbino