Calcio a 5, il Pesaro Five vola in serie A
A San Marino l’apoteosi finale dopo il 5-0 dell’Italservice Pesaro Five ai danni del Rimini C5
E’ serie A2. Il Pesaro Five targato Italservice vola per la prima volta nella sua storia recente fatta di successi nella seconda serie del calcio a 5 nazionale. Il sogno s’è materializzato a Serravalle di San Marino, col 5-0 sul Rimini sinonimo di 14esima vittoria consecutiva di una squadra capace di emozionare.
Mai primo posto fu più meritato. Ben 61 punti globali, frutto di 19 vinte su 24 globali. Ai quattro pareggi si affianca l’unica sconfitta, rimediata a Terni addirittura alla prima di campionato (il 3 ottobre dell’anno scorso). Attacco mortifero da 121 reti avversarie bucate, difesa monstre che ha capitolato solamente 36 volte. Mamma mia che numeri, i migliori del girone ma non solo.
Complimenti alla squadra di Cesar Tavoloni e Angelo Lepretti, così come alla società, capace di creare un giocattolo pressoché perfetto che il prossimo anno darà bella mostra di sé su e giù per lo stivale, su un pianeta a forma di “A”. Un plauso a Carlo Mercantini, Lorenzo Cerreti e Riccardo Luponio, il presidente e i suoi vice animati da competenza ma soprattutto da tanto amore e buona volontà. Felicitazioni che vanno estesi a tutta la famiglia Pesaro Five, capace di strabiliare l’Italia centrale con una squadra alle cui spalle soffia un vento di passione. Quello dei dirigenti Stefano Brualdi, Mirko Ciabotti, Roberto Di Pierno, Simone Palazzi, Alberto Pieri, e dello sponsor Lorenzo Pizza.
L’atto conclusivo che ha dato il via alla festa dell’Italservice Pesaro Five è filato via liscio liscio. Troppo ampio il divario tra la prima e l’ultima della classe (a proposito, auguri al Rimini di pronta risalita). E’ finita 5-0 grazie alle reti di Giovanni Casisa (doppietta), Sapinho Zanatta, capitan Carmine Russo e Thomas Baldelli. Per la gioia del centinaio e passa di abitanti della città di Rossini giunti sul Titano, nella Repubblica di San Marino, con mezzi propri o sull’ennesimo pullman organizzato dalla società.
Primo tempo concluso sul triplo vantaggio, anche se prima di sbloccare sono passati quasi 10 minuti effettivi. Il Rimini ha rischiato in più d’una occasione ma ha capitolato solo dopo 8’26”, su un’azione da manuale dei biancorossi: Sapinho Zanatta per Tavoloni sulla sinistra, passaggio smarcante a Casisa che in proiezione offensiva ha messo dentro (1-0). A stretto giro di posta è arrivato anche il 2-0, con Sapinho caparbio nel vincere un rimpallo e mettere alle spalle di Rosati. Lo stesso Zanatta è stato rimpallato sulla magia di Tavoloni, Russo invece è stato chirurgico a farsi trovare al momento giusto al punto giusto, mettendo dentro la palla del 3-0. Tantissime occasioni per i pesaresi che però non sono riusciti più a passare fino alla sirena corta, complice qualche azione eccessivamente leziosa e scarso pragmatismo.
Nella ripresa stesso cliché. Gara a senso unico, col Rimini che però è riescito a evitare la goleada con una condotta accorta. Jonatas Melo ha preso il palo con un tacco che avrebbe fatto venire giù il palazzetto sammarinese denominato Multieventi, poi Thomas Baldelli non è arrivato per due millimetri all’appuntamento con il gol. Altro palo dell’Italservice su colpo di testa di Baldelli (bravo comunque Rosati a deviare sul montante), poi però il buon Thomas è riuscito ad andare a referto con un piattone su invito dell’imperatore Cesar. Il 5-0 è stato una gemma di Giovanni Casisa (tiro al volo a incrociare su assist di Sapinho). Da lì è cominciata la festa.
Negli ultimi minuti spazio anche a Luca Losco, che s’è opposto con un bel riflesso al tiro di Giubelli, il quale poi s’è mangiato un gol che pareva fatto. Tomasetto ha sbagliato un penalty conquistato da Baldelli (poco male, un grazie al buon Antonio che torna in Brasile da trionfatore), Russo ha colto l’ennesimo legno della giornata di gloria biancorossa. Losco ha parato anche su Gasperoni, dopo che i rossiniani s’erano mangiati un contropiede tre contro zero.
Finisce così e per il Pesaro Five è festa grande con tanto di magliette celebrative d’ordinanza e le immancabili bottiglie di champagne. Appuntamento all’anno prossimo su un pianeta a forma di “A”… che spettacolo!!!
Raggiante a fine gara, e ne ha ben donde, il co-allenatore dell’Italservice Pesaro Five Angelo Lepretti: “Sono felicissimo. Abbiamo raggiunto un traguardo meritatissimo dimostrando di avere un gran cuore. Abbiamo recuperato nove punti di distacco dalla prima in classifica con una serie di vittorie incredibile. Un bravissimo ai ragazzi che hanno meritato questa vittoria che ha assunto i crismi del trionfo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’altro allenatore, quel Cesar Tavoloni anima e cuore dei rossiniani anche in campo: “Abbiamo iniziato a credere di poter arrivare in alto dopo la partita vinta a casa nostra contro Terni. La consapevolezza che ce l’avremmo potuta fare è arrivata a Rieti, vincendo in rimonta nell’ultimo minuto. Poi a Fano e a Numana, contro Palextra e Bftm Cameranese, abbiamo avuto la conferma. Il segreto del Pesaro Five? Nel gruppo. Complimenti a tutti, ai ragazzi e allo staff tecnico, ad Angelo e pure a chi ha giocato meno”.
C5 RIMINI: Peroni, Scanniello, Magnani, Della Rosa, Esposito, Fantini, Bova, Cennamo, Gasperoni, Giubelli, Rosati. All. Fallini
ITALSERVICE PESARO FIVE: Vanzela, Casisa, Paolicci, Tomasetto, Sapinho, Russo, Meoli, Melo, Tavoloni, Bruscolini, Losco, Baldelli. All. Tavoloni-Lepretti
ARBITRI: Carlo Adilardi di Collegno e Giacomo Allotta di Torino
RETI: 8’26” Casisa (PF), 9’54” Sapinho (PF), 12’13” Russo (PF); 29’34” Baldelli (PF), 30’40” Casisa
NOTE: ammonito Timpani; al 23’12” Tomasetto calcia fuori un rigore; spettatori 300 circa con folta e canterina rappresentanza pesarese
da Emanuele Lucarini
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