“Ci stiamo interrogando sul sostegno alla natalità nel territorio”, dice Matteo Ricci, alla presentazione del baby kit che sarà donato da Farmacie Comunali ai nuovi nati del 2019. Il sindaco torna così sulle “azioni maternità” al vaglio del Comune, come misure da mettere in campo dal 2020.

“Sappiamo che il tema è più grande di noi. La popolazione sta invecchiando e la natalità è in calo nel Paese. È un trend che si ritrova anche in città: alla base ci sono motivazioni culturali, oltre a un problema di incertezza sul futuro per i giovani”. Quindi: “Vogliamo capire cosa possiamo fare, come amministrazione, per aiutare ulteriormente le famiglie che decidono di avere figli”.

Spiega il sindaco: “Proprio ieri sono arrivate sulla mia scrivania alcune proposte tecnicamente più sviluppate. L’obiettivo è andare ancora di più incontro alle persone che portano i bambini al nido. E a chi, con il tempo pieno, deve affrontare le tariffe per le mense per più figli”. La linea resta “mantenere servizi di grande qualità, favorendo l’accessibilità per chi ha bisogno”. Intanto il baby kit, dal valore di circa 40 euro, con prodotti specifici per il neonato, “si inserisce nel contesto. Qualificando la valenza sociale di Farmacie Comunali. E rafforza il pacchetto di azioni che stiamo sviluppando”.

Per ottenere il baby kit, come specificato dal presidente Aspes Luca Pieri, “basterà ritirare il modulo all’Ufficio Anagrafe del Comune, al momento della registrazione del nuovo nato. E presentarlo dai prossimi giorni in una delle nove Farmacie Comunali. All’interno del kit ci sarà anche un buono sconto sui prodotti Chicco. Un’iniziativa innovativa, che vogliamo rendere duratura. E rientra pienamente nel lavoro portato avanti da Farmacie Comunali”.