E’ stata ritrovata sull’A-14 tra Marotta e Fano la giovane Almas Mahmood, studentessa pachistana di 17 anni che il padre Akatar aveva rapito nel primo pomeriggio del 18 Gennaio di fronte all’istituto superiore Cesare Battisti di Fano. La ragazza è in buone condizioni di salute ed è stata condotta presso la caserma dei Carabinieri di Pesaro. Entrambi i suoi genitori sono stati arrestati.

La fuga di Mahmood si era spinta da subito verso Roma, poi l’uomo aveva fatto ritorno verso nord, con l’intento di dirigersi verso la zona di Bologna, ma nella mattina del 19 Gennaio, arrivato nella provincia di Pesaro, il 40enne è stato bloccato in autostrada dai Carabinieri del Comando Provinciale ed arrestato. Anche la madre 37enne della ragazza è stata arrestata per aver preso parte al sequestro della ragazza. Il Tribunale per i minorenni sta invece valutando la posizione del fratello 16enne di Almas, implicato nella vicenda, secondo gli inquirenti.

All’origine dell’azione sconsiderata condotta dall’uomo con la complicità della famiglia, pare ci sia la volontà di far sposare la figlia Almas con un suo connazionale, matrimonio che la ragazza non approvava.

di Luca Ceccacci