Gli operatori balneari delle Marche criticano la vertenza per le concessioni spiaggia
Il lavoro dei concessionari demaniali marittimi va difeso e valorizzato come risorsa e non penalizzato: è questa la posizione della Regione Marche e dell’assessore Solazzi. E’ un fatto di estrema gravità il comportamento del Governo in merito alla procedura di infrazione da parte della Commissione Europea sul “Diritto di insistenza” che ha creato allarme e preoccupazione tra gli imprenditori demaniali marittimi, peraltro alle prese con gli aumenti dei canoni e la durata delle concessioni.
E’ quanto hanno sottolineato all’unisono le Associazioni di categoria degli imprenditori demaniali marittimi nella riunione convocata dall’Assessore regionale al Turismo Vittoriano Solazzi per definire le azioni comuni da intraprendere e illustrare le iniziative già adottate dal suo Assessorato.
Solazzi ha subito precisato che la Regione concorda pienamente con le posizioni critiche espresse dai concessionari demaniali, sottolineando come essi costituiscano un’importante risorsa nell’ambito del Turismo balneare caratterizzata da una gestione familiare dell’impresa che rende l’offerta dei servizi diretta, autentica e competitiva.
“A fronte dello stato di incertezza in cui versa il settore del demanio marittimo” ha dichiarato l’Assessore Solazzi, “si assiste ad un incredibile rimpallo di responsabilità tra Ministero del Turismo e Ministero dell’Economia e delle Finanze che arreca danni considerevoli e in molti casi irreversibili alle imprese balneari in un momento di sfavorevole congiuntura.”
“Tale ostinato ed ingiustificato atteggiamento – ha proseguito l’Assessore – ha comportato una netta chiusura a qualsiasi forma di collaborazione tra lo Stato, le Regioni e le Associazioni di categoria necessaria per affrontare le questioni in modo condiviso e per ricercare le soluzioni più idonee”.
L’Assessore ha precisato al riguardo di aver inviato una lettera al Ministro del Turismo Onorevole Brambilla per ribadire le considerazioni critiche emerse nel settore e per chiedere scelte chiare e risposte immediate nell’ambito di un corretto e leale rapporto di collaborazione.
Solazzi, infine, chiederà l’immediata convocazione del Coordinamento Interregionale per affrontare il confronto con il Governo in maniera condivisa non solo da tutte le Regioni interessate, ma anche dalle Associazioni dei concessionari demaniali a livello nazionale.
Proprio per dare un segnale di forte unità e determinazione, Regione e Associazioni hanno deciso di indire congiuntamente per il 3 novembre 2009, una manifestazione pubblica per illustrare i contenuti della vertenza in vista delle decisioni che il Governo dovrà assumere.
dalla Regione Marche
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