A Sant’Angelo in Vado s’inaugura la mostra “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari”
Domani, sabato 26 giugno 2010, alle ore 17.00, verrà inaugurata, presso il Polo Museale della Chiesa di Santa Maria dei Servi di Sant’Angelo in Vado, la mostra “Sacro e Profano alla Maniera degli Zuccari. Una dinastia di artisti vadesi: Taddeo, Federico e Giovampietro Zuccari”.
La meravigliosa cornice di Sant’Angelo in Vado, pregevole borgo dell’entroterra urbinate, già famoso come città del tartufo bianco pregiato, sarà lo scenario di “Sacro e Profano alla Manieradegli Zuccari”, una mostra d’arte di Taddeo, Federico e Giovampietro Zuccari, in attività fra XVI e XVII secolo.
Numerose autorità, religiose, militari e politiche, presenzieranno a quello che si preannuncia l’evento culturale dell’estate dell’entroterra urbinate: una bellissima raccolta di opere “Zuccaresche” che raccontano la grandezza e l’unicità dell’arte dei tre artisti, tutti vadesi. L’evento inaugurale sarà presentato dalle autorità della Soprintendenza per i Beni artistici e Culturali delle Marche, del Ministero dei Beni Culturali e dell’Arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’Angelo in Vado, che congiuntamente al Comune ed allo sponsor ufficiale Cassa di Risparmio di Pesaro, hanno collaborato alla realizzazione e alla messa in opera dell’evento culturale.
La location della mostra sarà il meraviglioso e pregevole complesso monumentale di Santa Maria dei Servi, da poco restaurato, che già conserva nella maestosa chiesa del 1300 alcune tele di scuola “Zuccaresca” e altri capolavori di famosi Maestri esponenti della Maniera italiani, come Raffaellino del Colle e Raffaello Schiaminossi.
Il Comune di Sant’angelo in Vado ha la fortuna di conservare alcuni capolavori degli Zuccari proprio perché la cittadina ha dato i natali ai due fratelli ed al cugino scultore, che qui hanno conseguito la loro prima formazione artistica e che nella cittadina sono spesso tornati per far fronte ad importanti commissioni.
Oltre alle opere “vadesi” la mostra ha raggruppato, con la gentile concessione della Soprintendenza, le nuove acquisizioni degli Zuccari della Galleria Nazionale delle Marche, oltre che ritrovati inediti, riferibili all’ambito zuccaresco, che per la prima volta saranno esposti al pubblico. La rassegna intende ripercorrere, attraverso un cospicuo numero di opere selezionate, tra dipinti, disegni, incisioni e sculture, il panorama creativo della dinastia degli artisti vadesi Taddeo, Federico e Giovampietro Zuccari compiuta nel XVI-XVII secolo, ma non solo questo.
La mostra presenta i risultati di uno studio e di una riflessione scientifica, come ci spiega Mons. Davide Tonti, curatore della mostra: «L’opera di Taddeo e Federico esprime l’arte della Maniera Romana, raccogliendo l’insegnamento e l’idealità della bella pittura del loro conterraneo, l’urbinate Raffaello. La Maniera degli Zuccari è capace di tradurre l’emergenza Controriformista della Chiesa cattolica e dall’altra offre una pittura dai valori estetici senza tempo».
Per l’occasione, sarà presentato alla stampa ed alla critica un preziosissimo documento, il catalogo della mostra, che conterrà diversi studi su questa dinastia di artisti che hanno generato una vera e propria scuola, e la riproduzione a colori di tutte le opere e le schede ad esse collegate.
Il complesso monumentale ospiteràla mostra fino al 7 novembre 2010.
Durante i mesi d’apertura saranno previsti periodicamente eventi, conferenze e incontri culturali.
L’orario della mostra è il seguente: dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.00, lunedì chiuso.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Cultura del Comune Sant’Angelo in Vado – tel. 0722/819914; Ufficio Mostra Tartufo – tel. 0722/819924. Oppure inviare una e-mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: cultura@comune.sant-angelo-in-vado.ps.it e info@mostratartufo.it
da Futura Pagano
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