Pesaro, nuove nomine per i direttri dell’azienda ospedaliera Marche Nord
Caporossi all’amministrativo, Mombello al sanitario. Aldo Ricci assicura: “Mantenuta la continuità sul territorio con professionisti di spessore”
Ufficialmente prendono servizio lunedì 5 luglio con la firma del contratto. Ma già da oggi hanno un volto i due nuovi direttori dell’azienda ospedaliera Marche Nord “che avranno il compito di traghettare il San Salvatore e il Santa Croce verso la nuova azienda Ospedali Riuniti”, precisa il neo direttore generale Aldo Ricci.
A completare l’integrazione sanitaria e amministrativa tra i due ospedali saranno, insieme all’ex direttore della Zona 3, Lorena Mombello e Michele Caporossi, entrambi esperti del territorio regionale e locale.
Il criterio, quindi, di scegliere nell’ambito del sistema sanitario, lo stesso che ha guidato la nomina di tutti i direttori della regione Marche, è stato mantenuto da Aldo Ricci. E la squadra con la quale affronterà lo scorporo del Santa Croce e la costruzione dell’atto aziendale, è di ampio spessore.
I curricula parlano da soli. A partire dal nuovo direttore amministrativo Michele Caporossi, classe 1955, romano di nascita e marchigiano d’adozione, prima artefice del pareggio di bilancio poi dell’utile dell’Asl di Lanciano, in Abruzzo. In soli 4 anni, dal 2005 al 2009, ha trasformato la perdita economica di oltre 65 milioni di euro in un avanzo di 2 milioni. Ma il suo arrivo in sanità risale al 1991.
Prima di questa data è stato dirigente ed amministratore di società nel settore privato e cooperativo, assessore alle grandi infrastrutture nel comune di Ancona e coordinatore della consulta di governo all’Anci (Associazione nazionale comuni italiani). Poi arriva il sistema sanitario: per sette anni, dal ’95 al 2002 è responsabile dell’Ufficio programmazione, controllo di gestione, sistema informativo, qualità e formazione dell’azienda Ospedaliera Lancisi di Ancona.
Dal 2002 fino al 2005 ricopre il ruolo di direttore amministrativo all’Asl 13 di Ascoli Piceno e coordinatore amministrativo dell’Area Vasta Marche Sud (Ascoli-San Benedetto-Fermo) di Asur Marche. Quando passa alla sanità abruzzese, eredita un bilancio disastroso sul quale pesano perdite consistenti che in circa 4 anni raggiungono l’equilibrio economico prima e l’utile poi. Tornato nelle Marche alla fine del mandato, Michele Caporossi arriva a Pesaro dopo un anno da direttore del settore Innovazione e Sviluppo all’azienda ospedaliera di Ancona.
E’ di casa, invece, Lorena Mombello, nuovo direttore sanitario Marche Nord. Il suo volto non è certo nuovo. E’ stata testimone e protagonista di numerose trasformazioni del sistema che ha contribuito a realizzare. Infatti negli anni ’80, all’epoca della legge sul riordino del Servizio Sanitario Nazionale che prevedeva l’apertura delle sedi distrettuali, ha prestato la propria opera a Gabicce Mare.
E dopo essersi occupata del settore materno infantile e dei servizi sanitari della medicina di base, dalla fine degli anni ’90 al 2003 ha ricoperto il ruolo di Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Locale n. 1 di Pesaro. Fino ad oggi ha diretto il distretto di Pesaro composto dai 9 Comuni dell’Ambito Territoriale, coordinando la prevenzione, la cura e la riabilitazione sul territorio, oltre a garantire le prestazioni sanitarie di I° livello.
I mutamenti della società e delle esigenze dei cittadini, di cui è stata testimone, hanno orientato la sua attività verso il potenziamento dell’attività socio-sanitaria e sanitaria, attivando servizi per le cure domiciliari, semi-residenziali e residenziali, attraverso strategie di collaborazione con la struttura ospedaliera cittadina.
dall’Azienda Ospedaliera “Ospedale San Salvatore”
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