Arte Sprigionata a Pesaro, visita dei detenuti nei luoghi della cultura della città
Il progetto vuole attivare occasioni di incontro tra la comunità e la Casa Circondariale di Villa Fastiggi
Giovedì 29 novembre il progetto ‘Arte Sprigionata’ ha fatto tappa nei luoghi della cultura cittadina. Un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Pesaro guidati dal personale di Sistema Museo, ha visitato le istituzioni culturali più rappresentative, seguendo il filo rosso di Rossini e della musica. Il percorso ha coinvolto: i Musei Civici di Palazzo Mosca, Casa Rossini, il Conservatorio Rossini, il Teatro Rossini.
La possibilità di entrare in musei e monumenti, di ascoltarne la storia e di ammirare con i propri occhi i tesori che vi sono esposti, è stata un’esperienza emozionante per i partecipanti; anche perché la visita rappresenta la fase conclusiva di un ciclo di incontri sul patrimonio artistico, che si sono svolti tra settembre e ottobre a Villa Fastiggi e che sono stati l’occasione per conoscere le vicende del territorio nei diversi periodi storici ma anche per scoprire la vita del Cigno di Pesaro nell’anno delle celebrazioni per il 150esimo della sua morte. Incontri importanti perché la storia della città offriva lo spunto per potersi raccontare con libertà attorno ad un tavolo.
Testimonianza concreta di una città inclusiva in cui la cultura è strumento di dialogo e civiltà, l’iniziativa del 29 novembre è promossa da: Ministero della Giustizia/Dipartimento Amministrazione Penitenziaria/Casa Circondariale di Pesaro, Comune di Pesaro/Assessorati alla Bellezza e alla Solidarieta, Sistema Museo, Rossini Opera Festival, i progetti ‘Crescendo per Rossini’ e ‘Nati per leggere’, Biblioteca San Giovanni, Reparto senologia/Ospedale di Fano, Associazione Isaia/Pesaro, Liceo Classico Linguistico T. Mamiani/Pesaro, Istituto Comprensivo G. Galilei/Pesaro, Associazione Teatro Aenigma/Urbino, Associazione A braccia aperte/Pesaro, Ondalibera Tv/Fano, Web tv, Il Nuovo Amico, G.R. Arie di Sbarre, Penna Libera Tutti, Massimiliano De Simone.
Progetto che ha compiuto ormai 15 anni, ogni mese di giugno, l’Arte Sprigionata propone una manifestazione che si svolge alla Biblioteca San Giovanni, luogo che diventa opportunità fisica di confronto tra carcere e città. Dopo aver toccato temi come la poesia, il viaggio e i migranti, nel 2018 un argomento particolarmente ricco di spunti: ‘Pesaro città che accoglie’. Attivare numerose occasioni di incontro tra la città e la casa circondariale scavalcando le mura che le tengono divise, è infatti obiettivo primario per la stessa istituzione penitenziaria ma anche per enti, associazioni di volontariato e scuole. Perché un carcere umano è lo specchio di una società civile.
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