Pesaro, l’intera città piange la scomparsa di Loreno Sguanci
“Con Loreno Sguanci scompare un eminente artista/scultore italiano che ha lasciato un segno forte nella storia dell’arte degli ultimi 50 anni.” Le parole del sindaco Ceriscioli
Pesaro perde un concittadino che con la sua attività di docente nel nostro Istituto d’Arte, con la sua ricca produzione artistica, con le iniziative culturali promosse, con l’attività di Assessore alla Cultura (dal 1993 al 1995) prima e di Direttore del Centro Arti Visive “Pescheria” poi, ha dato un contributo fondamentale alla crescita culturale della città, con particolare riferimento alla sensibilità per le arti visive.
Nella sua città di adozione (era arrivato da Firenze nel 1952 assieme a Vangi, Vannini ed altri “toscani” a fare gli insegnanti all’Istituto d’Arte) ha vissuto un’intensa esperienza di amministratore, caratterizzando la sua azione con iniziative di alto profilo nazionale ed internazionale. I
l suo lascito più importante alla città, oltre alle sue opere, è senz’altro la creazione del Centro Arti Visive Pescheria di cui fu direttore dal 1996 al 2000 e che della sua tenacia e visione alta mantiene tuttora inalterati i tratti salienti.
Molto diffusi e significativi i suoi interventi scultorei nell’ambiente urbano con opere permanenti e con installazioni temporanee in varie città italiane.
Nella sua città di adozione ha lasciato una traccia del suo percorso artistico in diversi luoghi: dalla Porta a mare lungo Viale Trieste, al Crocifisso ligneo e alla pala policroma per la parrocchia del Cristo Re, dalla statua di Padre Kolbe presso la chiesa di Casteldimezzo, alla “Fontana di Piazza 1° maggio”, oltre alle numerose opere disseminate sul territorio provinciale.
Con la sua morte piangiamo la perdita dell’uomo sobrio ed essenziale, di un artista impegnato nella permanente ricerca di nuove espressioni, soprattutto animato da una visione “sociale” della sua creatività che ne delineava la forte passione: educare i giovani all’arte, valorizzare spazi pubblici, avvicinare la gente alla comprensione dell’arte contemporanea.
Alla moglie e ai figli esprimiamo il profondo cordoglio della città.
Profondamente addolorata per la scomparsa dell’artista Loreno Sguanci, anche all’assessore alla cultura Gloriana Gambini: “desidero esprimere le più sentite condoglianze alla moglie ed ai figli ricordandone la figura e lo spessore di uomo di grande umanità e sensibilità artistica.
Già assessore alla Cultura del Comune di Pesaro, fu poi ideatore, fondatore e primo direttore artistico del Centro Arti Visive Pescheria. Con coraggio e lungimiranza ha dato vita ad un progetto ambizioso, complesso ed innovativo, scegliendo di trasformare il vecchio mercato del pesce in spazio espositivo per le espressioni artistiche d’avanguardia.
Loreno Sguanci ha contribuito così ad avvicinare i cittadini all’arte offrendo alla città di Pesaro una originale apertura verso l’arte contemporanea, un’eredità preziosa, più che mai viva e vitale. Ci mancherà il suo sguardo artistico e la sua lucida visione della scena culturale.
da Manuela Albertini
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