Transizione digitale che unisce cittadini, PA e sport
Un percorso tra innovazione, istituzioni e nuove forme di partecipazione.

Un cambiamento che riguarda tutti
L’evoluzione digitale è un fenomeno che interessa ormai l’intera società italiana ed europea. Dai servizi pubblici alle imprese, dal tempo libero allo sport, l’utilizzo delle nuove tecnologie è diventato parte integrante della vita quotidiana.
Oggi i cittadini hanno a disposizione strumenti online più rapidi e funzionali, che permettono di semplificare le pratiche burocratiche, accedere a servizi essenziali e vivere nuove esperienze di intrattenimento.
La transizione digitale non riguarda solo le metropoli o le grandi realtà economiche, ma coinvolge territori, comunità locali e associazioni sportive, aprendo nuove opportunità di crescita e partecipazione.
Tra i settori maggiormente trasformati c’è lo sport, in particolare il calcio. L’esperienza del tifoso si è radicalmente modificata rispetto al passato: se una volta le partite si seguivano alla radio o sul televisore condiviso in piazza, oggi basta uno smartphone per avere aggiornamenti in tempo reale su risultati, statistiche e curiosità.
La fruizione dello sport è diventata personalizzata e interattiva. Le piattaforme digitali consentono di guardare partite in streaming, discutere in community online e perfino cimentarsi nelle schedine online di calcio, che hanno sostituito in parte le tradizionali giocate in ricevitoria. La presenza di piattaforme sicure e accessibili a qualsiasi orario, consente agli utenti di selezionare i propri pronostici in pochi clic e consultare le quote aggiornate. Un aspetto interessante è la possibilità di giocare ovunque ci si trovi, senza vincoli di orario o di luogo. Questa trasformazione non solo rende dunque lo sport più accessibile, ma lo inserisce pienamente nel contesto delle abitudini digitali moderne.
Anche la Regione Marche ha avviato da tempo un cammino strutturato per favorire la digitalizzazione. Il progetto “Nuovo Decennio Digitale” ha come obiettivo la creazione di infrastrutture moderne e servizi online sempre più funzionali. Particolare attenzione è rivolta all’inclusione digitale, con programmi di formazione e agevolazioni per cittadini e imprese, affinché nessuno resti escluso da questo processo.
Le Marche stanno inoltre sperimentando l’uso dell’intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione, con l’intento di migliorare i servizi e rendere più efficienti le strutture operative. Questo impegno non riguarda solo la PA, ma si riflette anche sul mondo dello sport locale: associazioni, club e tifosi possono oggi contare su strumenti interattivi per seguire gli eventi, promuovere le attività e coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
L’esperienza digitale, nelle Marche come del resto in tutta Italia, continuerà ad assumere un ruolo centrale. I cittadini si muovono ormai in un contesto in cui app, piattaforme online e servizi smart sono diventati fondamentali non solo per semplificare la vita quotidiana, ma anche per rafforzare il senso di comunità.
Che si tratti di gestire pratiche amministrative, seguire una partita di calcio in diretta o partecipare ad attività associative, il digitale rappresenta un ponte verso nuove forme di partecipazione, inclusione e sviluppo condiviso.
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