Alla luce dell’incontro tra Amministrazione comunale di Pesaro e organizzazioni sindacali di mercoledì 20 gennaio per un confronto sul bilancio preventivo 2010 e le misure a esso collegate, i sindacati esprimono la loro preoccupazione per le misure adottate in materia tariffaria e di servizi sulle quali hanno chiesto un confronto per modificare sostanzialmente alcune di queste scelte.

“Comprendiamo le difficoltà in cui sono costrette ad operare le amministrazioni locali, a causa dei continui tagli del Governo ai trasferimenti e alla crescita della domanda di assistenza, in particolare in questo momento di crisi – afferma il segretario generale della Cgil provinciale – ma è altrettanto vero che è inaccettabile far ricadere sulle famiglie che utilizzano i servizi comunali, come i nidi per l’infanzia, le scuole materne o le residenze protette, un incremento tariffario che in certi casi supera il 10 per cento. Riteniamo sbagliato anche, come nel caso delle scuole per l’infanzia, che servizi sino ad ora garantiti senza un addebito ulteriore sulla tariffe, come la frequenza del sabato mattina, richiedano ora un contributo mensile superiore a 30 euro.”

“Abbiamo apprezzato la disponibilità dell’Amministrazione a proseguire nei prossimi giorni il confronto sia sul tema delle tariffe che sull’organizzazione dei servizi all’infanzia, – commenta Sauro Rossi segretario generale della Cisl. provinciale – e ci auguriamo dei cambiamenti che permettano di contenere gli effetti della manovra finanziaria del Comune sulle famiglie a cominciare da quelle con redditi medio – bassi e che sia evitata una dequalificazione dei servizi sociali ed educativi”.

“Riteniamo inoltre importante che l’Amministrazione si impegni a garantire, anche per il 2010, le misure anticrisi rivolte alle famiglie dei lavoratori in difficoltà”. In vista dei prossimi incontri Cgil e Cisl presenteranno all’Amministrazione comunale una serie articolata di  proposte alternative.

dalComune di Pesaro