Lavoratori in nero e carni non tracciate sono costate carissimo ad un’azienda nel pesarese che, a seguito dei controlli condotti dai carabinieri di Vallefoglia a Montecchio, insieme ai colleghi del Nas e del comando compagnia per il contrasto al lavoro sommerso e per la tutela della salute hanno riscontrato gravi infrazioni.

I militari hanno scoperto e sequestrato 17 kg di carne suina non tracciata in un laboratorio privo di autorizzazione sanitaria, dove operavano tre lavoratori in nero. L’attività è stata sospesa con una sanzione di 3.500 euro per omessa rintracciabilità della carne suina ed omessa procedura di autocontrollo HACCP, mentre le indagini sono proseguite per individuare il punto vendita.

Tornati nel laboratorio per completare il sequestro, i carabinieri lo hanno trovato ancora in attività nonostante la sospensione: per il titolare è scattato il deferimento alla Procura di Pesaro.

Nel secondo controllo al laboratorio sono stati sequestrati 18 suini congelati interi, salumi vari e altri 12 suini non congelati per un valore complessivo di di 35mila euro con un’ulteriore contravvenzione di 17mila euro tra violazioni sanitarie e lavoro nero.