Si conclude venerdì 17 dicembre “Happy Museum” –la magia delle candele e le note del flauto di Elena Giri– progetto che nasce dalla collaborazione dei Musei Civici – assessorato alla Cultura del Comune, con l’istituto alberghiero Santa Marta e l’orchestra sinfonica Rossini.

 

A partire dalle ore 18, dunque, porte aperte a tutti coloro che, a fine giornata e ormai in aria di weekend, vogliono riservarsi un’esperienza piacevole per la vista, il palato, e non solo. Per soddisfare l’appetito dei partecipanti, allievi e docenti dell’istituto professionale alberghiero Santa Marta prepareranno cocktail e finger food  – belli da vedere oltre che da mangiare – che si ispirano ai capolavori in mostra, utilizzando i migliori cibi che la stagione offre.

Il “pacchetto” messo a punto dai musei per la serata, si completa con la musica dal vivo a cura dell’orchestra sinfonica Rossini: venerdì 17 dicembre Elena Giri condurrà il pubblico attraverso un viaggio suggestivo che parte da J. S. Bach per arrivare ai giorni nostri con sonorità jazzistiche; protagonista della performance sarà il flauto traverso, strumento evocativo di timbri ancestrali in piena sintonia con l’atmosfera natalizia che si respira in questi giorni.

Al cibo e alla musica si affianca ancora una volta una cornice “eccezionale”: le sale dei Musei Civici ricche di capolavori di pittura e ceramica, “aperte” per essere visitate liberamente seguendo il filo di gusti, curiosità, interessi e passioni di ciascuno di noi.
 
Il costo dell’ingresso è di 7 euro e include anche il biglietto al museo e all’esposizione “Incanto e Delizia. Fiori e frutta, selvaggina e dispense nelle collezioni dei Musei Civici di Pesaro”; non occorre prenotazione.
 
“Happy Museum” è un’iniziativa promossa e realizzata dal Comune di Pesaro/assessorato alla Cultura/Musei Civici in collaborazione con l’istituto professionale alberghiero S. Marta di Pesaro e l’orchestra sinfonica Rossini. I vini sono gentilmente forniti dall’azienda agraria Guerrieri.

Info: 0721 387541-393, www.museicivicipesaro.it, www.pesarocultura.it.
                                                                                          
da Manuela Albertini