La Guardia di Finanza di Pesaro, nell’ambito della lotta al lavoro nero e all’evasione fiscale, ha eseguito nella mattina di lunedì 2 aprile nuovi controlli tra le aziende pesaresi. Il risultato del blitz delle fiamme gialle è la denuncia di 49 persone per truffa aggravata ai danni dell’Inps.



Quattro imprenditori manifatturieri si sono resi responsabili di una truffa facendo lavorare 45 loro operai che, nel frattempo, erano titolari dell’assegno di cassa integrazione.

Nell’ambito dei controlli sono state verificate le condizioni di altri 85 dipendenti che percepivano fuori busta compensi per lavori straordinari. Infine, un operaio è risultato essere assunto in nero.
Il danno per le casse pubbliche è stimato sui due milioni di euro.

di Carlo Leone