Svaligiavano auto in sosta. A finire in manette una gang specializzata composta da un 23enne, sua suocera di 48 anni e la sorella di 51 anni, tutti italiani, residenti in un campo nomadi di Jesi.

L’operazione, condotta dai dei poliziotti della Questura di Pesaro in collaborazione con quelli della Questura di Macerata, è stata ribattezzata ‘Segugio’. L’arresto, avvenuto a Recanati, nei giorni scorsi, è stato convalidato all’autorità giudiziaria: per il 23enne e sua suocera sono scattati gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

L’operazione era partita a seguito di alcuni furti avvenuti nel parco Le Cesane l’estate scorsa: a finire nelle mirino dei ladri seriali erano state le auto in sosta. La perquisizione domiciliare nel campo nomadi di Jesi, infatti, aveva permesso alle forze dell’ordine di rinvenire la refurtiva dei furti registrati nella suddetta zona.

Gli uomini della Polizia erano da giorni sulle tracce del giovane tanto da pedinarlo per poterlo cogliere così in flagranza di reato: eventualità che si è realizzata a Recanati: il 23enne, in compagnia delle due donne, stava ‘ripulendo’ un’auto lasciata incustodita.