L’ateneo di Urbino progetta un partenariato con la prima università del Kazakistan
Aprire una collaborazione con l’Università Al-Farabi significa proiettare l’Ateneo urbinate in una regione che sta attraversando un momento storico di grande crescita culturale ed economica
Nello scorso luglio, su invito dell’Università Al-Farabi di Almaty, Almo Farina, professore ordinario di Ecologia presso il Dipartimento di Scienze di Base e Fondamenti (DiSBeF) del nostro Ateneo, ha avuto il piacere di visitare questa importante università del Kazakistan e di tenere un ciclo di seminari su temi ecologici (Teoria generale delle risorse, Principi di landscape ecology, Soundscape ecology).
La visita, concordata a livello di ufficialità, mirava soprattutto a esplorare le reali possibilità di collaborazione tra i due Atenei, in particolare con l’intento di organizzare master internazionali, aprire occasioni di co-tutoraggio su dottorati di ricerca esistenti, organizzare progetti di ricerca in stretta collaborazione. In particolare, su quest’ultimo punto, dopo un ulteriore scambio di messaggi a completamento della visita, è in fase di preparazione un progetto sull’ecologia dei paesaggi sonori con il pieno supporto del Dipartimento di SBeF di questo Ateneo e l’attento interesse dell’Università Al-Faraby.
L’Ateneo di Almaty è una grande università dell’Asia centrale, la prima del Kazakistan in termini di qualità dei servizi, numerosità di studenti (20000) e docenti (1200) distribuiti in 14 facoltà; essa è organizzata su un campus di oltre 100 ha, completo di tutti i servizi alla didattica ed agli studenti, moderno e perfettamente funzionale, con una attenta e costante manutenzione da parte del personale.
L’accoglienza riservata in occasione della visita è stata molto cordiale e perfettamente rispondente ai requisiti di ufficialità. Il professor Mukhambetkali Burkitbaev, primo vicerettore e ordinario di Chimica, accogliendo con piacere il professor Almo Farina lo ha accompagnato a visitare diversi dipartimenti scientifici dove, nonostante la sospensione delle lezioni per la pausa estiva, è stato possibile incontrare il personale dell’università, i docenti e gli studenti.
Aprire una collaborazione con l’Università Al-Farabi significa proiettare l’Ateneo urbinate in una regione che sta attraversando un momento storico di grande crescita culturale ed economica: questa prima iniziativa del DiSBeF che, all’interno di una convenzione-quadro permetterebbe di avviare uno scambio di studenti e di docenti, appare una strada molto promettente. Ad essa dovrebbe seguire il concretizzarsi di un piano di ricerca coordinato ed a lungo termine sul territorio del Kazakistan, utilizzando esperienze maturate in un ambiente mediterraneo: sfida scientifica di grande interesse e, oltretutto, di non poco conto per gli sviluppi culturali di cui essa è manifestamente foriera.
Esistono, quindi, tutte le premesse per concretizzare in tempi brevi una collaborazione importante con l’Università Nazionale di Almaty, collaborazione per la quale i primi passi sono stati già positivamente compiuti, in particolare con uno scambio di documenti relativi ad una convenzione-quadro di reciproco interesse.
dall’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”
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