Banca Marche e le imprese di Pesaro dichiarano: “Ci sembra proprio un buon inizio”
Cna sulle nuove strategie annunciate dal neo presidente dell’istituto, Michele Ambrosini
Salutiamo con favore le nuove strategie delineate dal neo presidente di Banca Marche, Michele Ambrosini. “L’intenzione annunciata di agevolare imprese e cittadini attraverso apposite misure di sostegno – dice Camilla Fabbri, segretario provinciale della CNA di Pesaro e Urbino – non può che definirsi lodevole da parte di un istituto importante e fortemente radicato sul territorio e come tale non può che incontrare il nostro pieno sostegno”.
“In un momento di grave crisi come quello che stiamo attraversando, con tante imprese che a causa delle difficoltà nell’accedere a linee di credito e finanziamenti sono costrette a chiudere i battenti e famiglie che si sono indebitate per comperarsi una casa e non riescono a pagarsi le rate del mutuo, è apprezzabile che il presidente di un grande istituto locale come Banca Marche dichiari di avere allo studio forme di agevolazione proprio nei confronti di imprese e famiglie.”
“Questo – secondo la Fabbri – denota non solo una visione oggettiva della situazione e dell’importanza del rapporto tra credito e società ma evidenzia una sensibilità nuova ed inedita da parte di un autorevole rappresentante del sistema creditizio”.
“Come CNA ribadiamo i concetti più volte espressi in questi ultimi tempi e cioè che serve una nuova stagione nei rapporti tra banche e imprese, una svolta che ci possa permettere di superare i vincoli imposti da Basilea 2 e di dare una boccata di ossigeno alle piccole imprese soffocate dai pagamenti, dalle difficoltà di accesso al credito”.
“Siamo convinti – conclude Camilla Fabbri – che istituti come Banca Marche, proprio perché fortemente legati al territorio e dunque consapevoli dell’importanza del nostro sistema di imprese per il loro grado di conoscenza del tessuto economico di questa provincia, in questo momento debbano stare vicino agli imprenditori e alle associazioni che li rappresentano.
In questo contesto CNA, attraverso il proprio Confidi (Fidimpresa Marche), si propone come tramite del rapporto tra banca e impresa svolgendo una importante funzione di garanzia. Occorre rafforzare ancor di più questo rapporto e dare seguito a questa nuova stagione di collaborazione per ridare fiato e speranze alla nostra economia”.
dalla CNA di Pesaro
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!